Quanto è difficile lavorare da casa?

Ho il mio ufficio in casa ed è una cosa che amo, ma che mette a dura prova la mia volontà, il divano con Netflix è proprio davanti a me, ed è una tentazione enorme…

Il problema è che subito immagini che lavorare da casa sia un idillio costante, ma la realtà ti butta subito con i piedi per terra e togliere il pigiama, lasciare che la roba da stirare si accumuli e far crescere la polvere sul divano (perchè non ci sei costantemente sopra, non per altro…) sono imprese titaniche!

La scelta di fare l’ufficio in casa è arrivata per contenere i costi, ma non solo… I figli sono al primo posto su ogni decisione importante e l’idea di poterli seguire anche mentre lavoro mi piaceva e in realtà continua a piacermi.

Naturalmente Santa Scuola e Santo Asilo! Quando si ammalano ti saluto! E poi i clienti si chiedono come mai non ti fai più sentire!!!

Scherzi a parte, non è facile, loro sanno benissimo che quando sono alla mia scrivania con il pc acceso sto lavorando ed è vietato l’accesso (tranni per cose gravi ovviamente), ma le regole sono complicate per gli adulti figuriamoci per i bambini…
Dovesse arrivarmi un euro per tutte le volte che mi chiamano mamma sarei ricca hi hi hi!!!

Per anni ho fatto lavori impiegatizi dove sottostare a orari e postazioni scomode! La cosa meravigliosa di avere tutto a casa è essere padroni del tempo e dello spazio: posso lavorare a mezzogiorno come a mezzanotte e posso farlo in cucina in camera sul letto e sul divano, insomma “faccio quello che voglio, faccio quello che mi va!”

Bilancio del lavorare a casa? Ultra positivo! In fondo se qualche volta lavoro in pigiama che male c’è!!

Mi chiamo Elena Zunino e sono una web designer all’improvviso con il pallino per il marketing…

12 commenti su “Quanto è difficile lavorare da casa?”

  1. Se in casa si è da soli, allora tutto è perfetto… Ma se ci sono i bimbi, o peggio, il marito, tutto diventa un incubo!!!! No, io non ce la faccio! Cerco di suddividere il lavoro di concentrazione, progettazione e precisione, la mattina, quando tutti sono fuori, e il pomeriggio lo lascio a cose meno importanti, ma che comunque portano via tempo, come il continuo decluttering della scrivania.

  2. Anche io lavoro a casa, ma è molto difficile gestire tutto…gente che suona il campanello e viene a trovarti, dicendo: “tanto sei a casa! Puoi lavorare più tardi, no?”. Oppure, quando non si è soli in casa e gli altri componenti della famiglia continuano a fare rumore e a chiamarti perché non sanno dove sono le cose…è un delirio! A volte penso che dovrei prendere in affitto un ufficietto, ma i costi sono elevati, quindi alla fine resto a casa…

  3. Più che con il lavoro l’ho provato con la preparazione degli esami universitari(meno male, ora sono terminati?) Al mattino dovevo concentrarmi il più possibile perché al pomeriggio mi rapiscono i miei figli tra interrogazioni e sorveglianza compiti. Ps, se suonano alla porta puoi anche fingere di non esserci?

  4. Come in tutte le cose, quando non puoi… vuoi.., e quando puoi…non vuoi..o rimandi..
    Io ho un lavoro fuori casa.. e vorrei disperatamente farlo da casa (non quello attuale)..
    Anche a questo punto…sto lavorando!!

  5. Quando abbiamo acquistato casa l’abbiamo cercata con un annesso esterno per farlo diventare il mio laboratorio, per ora i lavori non sono finiti, piano piano…
    Lavorare da casa sarebbe il mio sogno ♥️

  6. Io per ora lavoro usufruendo dello studio che uso per la mia prima attività di avvocato.. Ma nella casa che stiamo cercando abbiamo deciso che una stanza sarà adibita per entrambi i lavori

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